Di Pasquale Napolitano
Da indipendente nella lista del Pd ma con pieni poteri: Paolo Siani, accettata l’offerta di Matteo Renzi di una candidatura alle Politiche, ha chiesto discontinuità nella rosa di candidati, che andranno a comporre il listino proporzionale a Napoli. Ovviamente, Siani che presta al Pd la propria immagine di uomo simbolo nelle battaglie di legalità, non vuole che la stessa immagine sia associata a candidati dalla discussa condotta etica. Ecco allora che al Nazareno si fa largo un’ipotesi che getta nello sconforto gli aspiranti parlamentari dem di Napoli: la lista del Pd nella città partenopea sarà gestita da Paolo Siani. Da capolista, Renzi ha assegnato al fratello del giornalista ammazzato dalla camorra, l’ultima parola sulla scelta dei candidati. Chi aspirava a correre nella compagine dem a Napoli dovrà ora fare i conti con Siani. Perché il ragionamento di Renzi è semplice: la battaglia a Napoli è persa. Meglio investire su un rinnovamento totale dei candidati. Pieni poteri, dunque a Siani.