"Renata era in una farmacia di Tortoreto Lido il pomeriggio del 9. La ricordo bene. Ha comprato un farmaco di cui aveva assolutamente bisogno". Una testimonianza, riportata ieri dalla trasmissione mediaset "Quarto Grado" che smentisce il racconto di Simone e Pino Santoleri e riaccende i fari sulla scomparsa di Renata Rapposelli, la pittrice di cui non si hanno più tracce dal mese scorso. Secondo la testimonianza il racconto dei Santoleri sarebbe falso. I due sono indagati per omicidio e occultamento di cadavere e agli inquirenti hanno detto da subito che Renata era stata accompagnata in auto dall’ex marito fino a Loreto proprio il pomeriggio del 9 ottobre. Lo smartphone di ‘Reny’ sarebbe uno dei sette cellulari che i carabinieri, durante la perquisizione di sabato scorso, hanno trovato nell’abitazione di Giulianova.