Riparare la caldaia senza spendere troppo

Nei periodi più freddi, una delle prime cose che facciamo dopo esser tornati da una lunga giornata di lavoro è quella di accendere i riscaldamenti.

Un momento di gran panico però può capitare quando vai ad accendere il termostato ma ti accorgi che l’impianto non funziona. A quel punto tutte le attenzioni vanno verso la caldaia che probabilmente ha subito un guasto.

Questa situazione metterebbe in serie difficoltà anche le persone più pazienti, questo perché si tratta di un problema che, soprattutto in inverno può essere molto fastidioso. Nessuno infatti avrebbe il coraggio di affrontare docce fredde con quelle temperature.

Per fortuna il guasto alla caldaia è una gran bella scocciatura ma risolvibile e, solitamente quando siamo in queste condizioni, vorremmo risolvere il problema nel minor tempo possibile.

In altri casi, se possiedi una caldaia vecchia con un tempo di vita superiore ai 10 anni allora devi valutare bene se sostituirla con un’altra più nuova ed efficiente.

Difatti, potresti essere in possesso di un impianto con tecnologia obsoleta, con consumi eccessivi e in questo caso per fronteggiare il guasto sarebbe meglio cambiarla senza rischiare di spendere troppo per la riparazione.

Le comuni problematiche che può avere una caldaia

Purtroppo quando accadono queste spiacevoli eventi non c’è una soluzione univoca, questo è dovuto al fatto che per capire le cause del malfunzionamento di una caldaia bisogna prendere in considerazione diversi fattori ed elementi che la compongono.

Tra le comuni problematiche si possono trovare: il mancato funzionamento della sonda dei gas di scarico, danneggiamento della scheda elettrica, combustione dei gas, incrostazioni di calcare nello scambiatore o presenza di ruggine.

Tra le altre cose si può verificare che la caldaia perda acqua e, in questo caso, non bisogna sotto valutare l’evento, perché può essere un chiaro segnale che qualcosa non va, ed intervenire subito evita spiacevoli sorprese future.

Un altro può problema può sorgere dalla pressione che è uno dei principali attori per il funzionamento della caldaia, in particolare deve essere sempre costante e continua ad un valore compreso tra 0.8 bar e 1,5 bar. Se si abbassa al di sotto dei 0.8 bar la caldaia potrebbe andare in blocco.

Insomma, possiamo dire che per il benessere in casa risulta di fondamentale importanza l’avere un impianto perfettamente funzionante adottando una periodica manutenzione.

Riparazione caldaie: chi chiamare?

Come abbiamo visto nei precedenti paragrafi, la caldaia può subire malfunzionamenti di diverso tipo e sicuramente lasciare tutto al caso non risulta essere la scelta giusta.

Molto spesso, presi dal panico si chiama tempestivamente il primo tecnico che ci viene in mente, spendendo magari più del dovuto. Per questo motivo chiamare il tecnico giusto vi garantirà un servizio di riparazione ottimale grazie alle sue competenze.

Pertanto, la scelta deve essere accurata, senza andare troppo sul casuale, ma affidarsi a veri esperti nel settore.

Ad esempio, per poterti dare queste informazioni noi abbiamo contattato un’azienda di Assistenza caldaie a Roma, assistenzalcadaiearoma.info, che ovviamente è nel settore della termoidraulica.

Come contattare un’assistenza

L’esperienza e la professionalità del personale tecnico fanno sicuramente uno dei punti chiave per valutare in prima battuta un’azienda da contattare.

Se non hai modo di conoscere la storia dell’azienda, un ottimo espediente è quello di ricercare il nome dell’azienda su internet e sui canali social per capire se è un’attività che si rende visibile.

Inoltre sui social quali ad esempio Facebook, puoi leggere anche delle recensioni di chi si è già affidato a loro.

In ultimo ma non meno importante è anche valutare il suo profilo su Google dove anche lì è possibile trovare recensioni.

Anche un primo contatto telefonico può farti capire dal primo scambio di battute se stai parlando con un’azienda in linea con le tue esigenze.

Questi sono tutti fattori che devono essere considerati quando ci si affida ad una ditta che non si conosce ma che spesso vengono tralasciati perché si ha l’urgenza di voler risolvere il problema in tempi brevi.

La pazienza di fare qualche telefonata in più potrebbe rivelarsi decisiva per trovare un professionista ideale al giusto prezzo.

In ultimo ricordati di fare il bollino

Per le città più grandi quali Roma, Milano, Napoli, Firenze vi è anche l’obbligo di fare il bollino.

Una certificazione sull’analisi dei fumi che è stata introdotta per limitare le emissioni inquinanti di una caldaia sprovvista di manutenzione.

Se non hai mai fatto questo tipo di certificazione e ti trovi nella condizione di dover riparare la caldaia è vivamente consigliato, contestualmente alla riparazione, far fare anche il suddetto bollino per regolarizzare secondo normativa il proprio impianto ed evitare sanzioni.

Di Patrick