Quando utilizzare i tutori per il ginocchio

I tutori per ginocchio sono uno strumento estremamente utile per chiunque pratichi movimento sportivo con una certa frequenza. Stiamo parlando di un accorgimento che si rivela essenziale non solo per gli agonisti, ma anche per coloro che hanno semplicemente l’intenzione di evitare di andare incontro ai problemi della vita sedentaria. D’altronde, gli infortuni al ginocchio si manifestano con una certa facilità.

Tale articolazione è senz’altro una delle più sollecitate per chi non vuole restare fermo. Essa comprende diverse parti sensibili, dai legamenti alle ossa, dai muscoli alla cartilagine. Di conseguenza, bisogna sapere come e quando correre ai ripari nel caso in cui qualcosa vada storto. Ed ecco che l’aiuto dei tutori per ginocchio al link https://ortopediapalmeri.it/tutori-ginocchio/ può rivelarsi fondamentale per chiunque ne abbia bisogno.

Quando bisogna indossare un tutore al ginocchio

Un tutore al ginocchio deve essere indossato in seguito all’indicazione da parte di un medico ortopedico. Quest’ultimo deve sottoporre il paziente a una visita specialistica, per poi valutarne le condizioni fisiche e agire di conseguenza. In linea di massima, un accorgimento simile viene messo in atto per motivazioni legate all’attività sportiva, a un determinato settore lavorativo o in seguito a un intervento chirurgico.

Nella maggior parte dei casi, un tutore per il ginocchio assume un’importanza vitale per saldare la rottura dei legamenti, o anche un semplice trauma. La situazione riguarda soprattutto il crociato anteriore e posteriore. In tali circostanze, ci si può sottoporre a un intervento chirurgico, seguito da una terapia conservativa mediante l’applicazione di un tutore. Basta un accorgimento del genere per facilitare la riabilitazione e non sottoporre il ginocchio a forti sollecitazioni.

Le principali tipologie di tutori al ginocchio

È possibile utilizzare tutori al ginocchio di varie tipologie, a seconda delle evenienze. Nel corso degli ultimi anni, la tecnologia si è evoluta in misura notevole, garantendo a ogni fruitore servizi all’avanguardia. Ecco quali sono i tutori più diffusi in senso assoluto.

Il tutore sportivo

Iniziamo dal tutore sportivo, concepito per chi effettua attività sportiva. Il suo obiettivo di mantenere l’articolazione in condizioni ottimali, anche grazie all’uso del materiale elastico in Neoprene. È ottimo soprattutto per la stagione invernale, dato che immerge il ginocchio in temperature ottimali.

Il tutore regolabile

Va molto forte anche il cosiddetto tutore regolabile. Quest’ultimo può essere dotato di una cerniera a strappo, o anche di un pratico supporto laterale. Va adattato alle dimensioni del ginocchio e alle sue condizioni fisiche, restando intatto anche in caso di gonfiori.

I tutori per le varie parti del ginocchio

A seconda del trauma subito, un ortopedico può consigliare tutori per il ginocchio che si concentrino su determinate porzioni nello stesso. Per esempio, in caso di tendinite, una fascia sotto la rotula è una scelta valida. Il tutore per l’artrosi al ginocchio serve in attesa di una protesi, mentre il tutore al femore evita che quest’ultimo strusci in senso laterale tramite movimenti errati.

Il tutore per gli infortuni gravi

Al tempo stesso, chi è alle prese con un infortunio di una certa gravità può scegliere il tutore ginocchio corrispondente. Un accessorio del genere protegge in caso di distorsioni, lesioni al menisco, lussazione della rotula, rotture dei legamenti collaterali o crociati. Vanno indossati già in sala operatoria.

Tutore per ginocchio, una scelta di qualità per stabilizzare l’arto

Nel complesso, il tutore per ginocchio si rivela come una scelta di alto livello per fare in modo che l’arto inferiore tenda a stabilizzarsi nel giro di poco tempo. Questo accorgimento dona nuovo vigore all’articolazione e la protegge da vari imprevisti, oltre a facilitarne la riabilitazione. Non resta altro da fare che sottoporsi alla visita di un medico specialista e agire di conseguenza.

Di Patrick