Pianificazione industriale e controllo della produzione: come funziona?

Se stai cercando soluzioni per ampliare il tuo giro di affari e far crescere la tua azienda, la pianificazione industriale e il controllo della produzione sono due aspetti che dovresti prendere in considerazione.

La prima è indispensabile per elaborare strategie di breve e lungo periodo con cui raggiungere i tuoi obiettivi, la seconda serve per verificare che tali strategie siano effettivamente efficaci ed eventualmente correggerle.

Cosa si intende per pianificazione industriale?

Un’azienda di qualsiasi dimensione per essere competitiva e aumentare il giro di affari deve basare la gestione non solo sull’attività produttiva ma anche sul corretto utilizzo di risorse e mezzi.

La pianificazione industriale è un processo che ti permette di definire gli scenari futuri della tua azienda, partendo dall’individuazione degli obiettivi che devono essere quantificabili e misurabili (quelli che in termini tecnici vengono definiti KPI o metriche aziendali), per poi individuare il capitale, i mezzi e i piani di azione per poterli realizzare.

Se ad esempio hai una piccola industria che realizza solette per scarpe e vuoi raddoppiare la produzione annua, per farlo devi elaborare un piano che prevede degli investimenti in nuovi macchinari, manodopera e materiali necessari per conseguire il tuo obiettivo e tutte le fasi necessarie per dare attuazione al piano e coordinare le risorse.

La pianificazione industriale può essere di diversi tipi:

  • strategica: diretta a definire quali sono gli obiettivi di lungo termine necessari per attuare la mission aziendale. In questa fase, si prendono in considerazione i dati sulle performance dell’azienda negli anni precedenti o di altre aziende che operano dello stesso settore, per ricavare informazioni utili per formalizzare previsioni sull’andamento dell’azienda e individuare strategie con riferimento a un arco di tempo abbastanza lungo o comunque superiore ai cinque anni;
  • tattica: che riguarda l’individuazione di una serie di azioni da eseguire in un periodo compreso tra uno a cinque anni per raggiungere i risultati prefissati;
  • operativa: che indica la reale attuazione del piano, attraverso l’implementazione di operazioni concrete, che possono riguardare l’inserimento di nuove linee produttive, macchinari, assunzione di nuova manodopera e ogni altra azione utile per aumentare la produzione o le vendite nell’arco di un anno.

Pianificazione della produzione

Nell’ambito della pianificazione industriale assume un ruolo importante quella della produzione, che partendo da un’analisi delle capacità produttive dell’azienda, le vendite e le previsioni sull’andamento del mercato, consente di definire l’ammontare delle risorse di cui l’azienda ha bisogno per gestire le attività future e conseguire i target prefissati.

Un efficace sistema di pianificazione della produzione ti aiuterebbe a:

  • ricevere rapidamente gli ordini e fare previsioni;
  • valutare l’impatto sul sistema produttivo;
  • programmare l’acquisto delle materie prime;
  • monitorare la produzione, per trovare gli scostamenti tra quanto pianificato e i risultati raggiunti effettivamente;
  • individuare facilmente eventuali inefficienze e attivare opportune azioni correttive per eliminarle.

In un mercato imprevedibile, dove le esigenze degli utenti sono in continua evoluzione, avere una notevole quantità di scorte in magazzino non conviene. Per questo devi puntare sulla pianificazione della produzione per cercare di ridurre il tempo di sviluppo e lancio di nuovi prodotti, quello dei processi produttivi e di distribuzione, al fine di non perdere competitività.

Cos’è il controllo della produzione?

Il controllo della produzione riguarda la costante raccolta e analisi dei dati provenienti dagli ordini, le vendite, la gestione delle risorse e dei processi produttivi, al fine di compararli con i risultati attesi e previsti in fase di pianificazione.

Un confronto che ti consente di ricavare informazioni utili per capire se le tue strategie sono efficaci, se sono presenti criticità nell’ambito delle varie fasi di lavorazioni, di approvvigionamento delle materie prime o di evasione degli ordini che incidono sul mancato rispetto degli obiettivi e altri dati che puoi sfruttare per fare nuove previsioni e trovare soluzioni organizzative e produttive con cui migliorare la gestione dell’azienda.

L’analisi degli scostamenti tra risultati reali e pianificati può essere agevolata con l’uso di un software specializzato nella pianificazione e programmazione della produzione, per monitorare in tempo reale i flussi produttivi, ordini, scorte e materie prime. Tali sistemi sono dei validi alleati per individuare senza perdere tempo la presenza di colli bottiglia, lavorazioni critiche o altri problemi che rallentano la produzione e risolverli rapidamente.

Di Patrick

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